sabato 5 marzo 2011

orari e modalità delle crisi

Nessuno mi ha ancora saputo rispondere perchè gli spasmi si manifestano sempre agli stessi orari.  Inoltre l'associazione con rigurgito o defecazione è sempre costante per cui ho sempre sospettato un'origine extracerebrale, forse gastrointestinale. D'altronde se l'apparato gastrointestinale è considerato il 2° cervello nell'adulto non vedo perchè nel neonato non possa essere ancora più importante visto che il primo cervello è ancora immaturo.

come è stata condotta la ricerca sugli spasmi infantili

Non si è ancora trovato un modello animale per gli spasmi infantili, nè si potrà mai trovarlo. Si prendono dei ratti (di età quasi mai specificata (eccetto Scantlebury et al., 2010) quando invece gli spasmi hanno un'insorgenza temporale nel neonato abbastanza definita) e gli si somministrano tetrodoxina (Lee et al. 2008), methil-D-aspartato (Velisek et al., 2007), GABA agonisti (Cortez et al., 2009), clorofenilalanina (Scantlebury and Moshe 2006) per vedere se il tracciato EEG assomiglia a quello dei bambini affetti da questa patologia. Non so gli altri genitori (ovviamente cerco di ironizzare) ma io sicuramente non mi sono mai sognata di iniettare queste sostanze a mia figlia per farle spuntare il tracciato che presentava prima che le si somministrasse l'ACTH! Inoltre nessuna specie animale appena nata ha il cervello immaturo come quello del neonato che proprio per la sua complessità deve maturare dopo la nascita. La cavia che nasce e vive in laboratorio non potrà neppure avere le stesse connessioni neurali di un topo di campagna, che vive in libertà ed elabora le sue strategie di sopravvivenza.