lunedì 15 luglio 2013

Un po' di letteratura scientifica che andrebbe attenzionata

Il periodo di nascita o più correttamente quello di concepimento è stato attenzionato per correlare tante patologia, per l'epilessia, e molti genitori lo avevano scoperto da soli... anche le fasi lunari sembrano essere importanti. Da leggere: "The lunar cycle and seizure in children" Hadzic et al., 2010 "Seasonality of birth in epilepsy: a Southern Hemisphere study". Procopio M, Marriott PK, Davies RJ. Seizure. 2006 Jan;15(1):17-21. Epub 2005 Nov 17. "Seasonal birth patterns of neurological disorders". Torrey EF, Miller J, Rawlings R, Yolken RH. Neuroepidemiology. 2000 Jul-Aug;19(4):177-85. Review. Med Hypotheses. 2011 Jun;76(6):785-93. doi: 10.1016/j.mehy.2011.02.019. Epub 2011 Mar 5. "Season of birth in schizophrenia: a maternal-fetal chronobiological hypothesis". Schwartz PJ. Ann Allergy Asthma Immunol. 2010 Apr;104(4):307-13. doi: 10.1016/j.anai.2010.01.019. "Season of birth and food allergy in children". Vassallo MF, Banerji A, Rudders SA, Clark S, Mullins RJ, Camargo CA Jr

mercoledì 28 novembre 2012

ultimi aggiornamenti della ricerca personale fatta in questi 20 mesi

Su 100 bambini che soffrono di epilessia, 48 nascono a termine entro un mese dal cambio di stagione, 13 nel mese centrale e 39 nel mese finale... ci sono parecchie date che si ripetono e alcuni periodi che non compaiono mai... a me sembra strano! I periodi in cui nascono più bambini con epilessia, sono anche quelli in cui sono concepiti più bambini con epilessia, quelli in cui ne nascono meno sono anche i periodi in cui ne sono concepiti meno, come se ogni 9 mesi ( la gravidanza nella specie umana dura 3 stagioni esatte e non sarà un caso) siano presenti dei fattori predisponenti o preventivi...

lunedì 28 maggio 2012

grafico con percentuali di distribuzione di nascite nei periodi stagionali

65 casi e questo è il trend... sarà un caso ma la popolazione di nati nel 2010 (dati ISTAT in violetto) è uniformemente distribuita nei tre periodi, nel caso invece di soggetti con epilessia infantile (in azzurro) c'è una netta tendenza verso i periodi interstagionali (ovvero un mese prima e un mese dopo il cambio di stagione)...

giovedì 12 aprile 2012

periodo di nascita ed epilessia

Dopo un anno ho raccolto "60 casi", ho inviato i risultati di questa ricerca ad un convegno ma non sono stati accettati. In attesa di incrementare i casi e di scrivere un lavoro su rivista, pubblico nel blog questo studio preliminare intrapreso per capire meglio le cause dell'epilessia infantile. Ringrazio i genitori che mi hanno aiutato e quelli che lo faranno.

Introduction

Pathologies in which it is suspected that the underlying damage occurs during the embryo-foetal period may found intriguing correlation when considering the seasonal period of birth/conception. Season of birth influences levels of CSF neurotransmitters and incidence of many neurological diseases. Maternal infections, low vitamin assumption, loss of maternal-foetal chronobiological functions have been proposed as possible hypothesis. Since length of human pregnancy is 9 months, the division of season in periods start-, mid- and end- include contemporary birth periods but also conception periods. In order to contribute to the development of strategy of primary prevention or aetiological treatment, data of full term patients with infantile epilepsy were collected and results of distribution thorough season periods of birth are showed.

METHODS:

The study population included 60 Italian children (26 females and 34 males) born from 2000 to 2010 with diagnosis of infantile epilepsy. Data were collected from parents by a dedicated group of facebook. Parents answered about period of conception, birth date, period of onset of seizures. Period of full term birth were divided into start-(S), mid-(M), and end-(E) season groups. The season period of birth in this sample was compared with periods from 561.944 birth in 2010 in Italy (www.demo.istat.it).   

RESULTS:

The percentage distribution of period seasons for this sample was: 39% start season, 16% mid season and 45% end season. The percentage distribution of Italian population born in 2010 was 33% start-, 35% mid- end 32% end season.

CONCLUSIONS:

Higher risks for epilepsy among those conceived/born in the start and in the end of season and lower in middle season could suggest the presence of environmental causes of epilepsy that vary by periods. This preliminary study seems to indicate the seasonal presence in the environment of aetiological factors for epilepsy which acts in the perinatal period modulating the neurodevelopment.

venerdì 23 settembre 2011

un anno fa...

E' trascorso solo un anno ma sembra di aver vissuto un'altra vita dal primo settembre 2010, fortunatamente Giada non ha più qesto tipo di crisi, ancora ci sono lievi ma persistenti, fortunatamente i suoi lenti progressivi miglioramenti li sta facendo! E' un lungo percorso ma non bisogna arrendersi mai. 

lunedì 20 giugno 2011

indirizzo e-mail

Sto raccogliendo dati privatamente per poter sostenere la mia teoria. Credo che questo possa essere utile per ridurre la percentuale di rischi di malattie genetiche o cromosomiche. Non intendo specularci ma solo dare un senso a quest'ultimo anno trascorso vagando da ospedale a ospedale, da esperto ad esperto... ad un certo punto tutto si ferma e non si vuole andare oltre eppure ci dev'essere una causa e una mirata terapia. Dopo esserci scoraggiati per aver sentito chi ci diceva che i bambini che presentano encefalopatia epilettica a soli 45 giorni di vita, di solito non camminano e non parlano, per caso abbiamo sentito poche ore dopo una massima di Einstein "Tutti pensano che una cosa non si può fare... poi arriva qualcuno che non lo sa... e la fa!" Ci dobbiamo credere. Chi volesse contattarmi per raccontarmi la sua storia può farlo al seguente indirizzo:
dstdany@gmail.com

giovedì 17 marzo 2011

Può l'ambiente selezionare i geni?

E' possibile prevenire l'insorgenza di malattie genetiche? Guardando quello che succede alla specie umana rispetto agli altri mammiferi, la particolarità è che nella donna l'ovulazione avviene ogni mese anche in periodi in cui le condizioni ambientali inibirebbero l'ovulazione in altre specie. Questo probabilmente è il frutto dell'evoluzione della nostra specie che, debole e a basso indice riproduttivo, si sarebbe estinta se non avesse avuto l'opportunità di concepire più spesso. Esistono periodi più favorevoli per concepire? Sono convinta di si, in alcuni periodi dell'anno nel nostro organismo aumentano i livelli circolanti di alcuni neurotrasmettitori che nelle altre specie sono sempre bassi durante il concepimento e la gravidanza. E se questi neurotrasmettitori selezionassero in maniera meno attenta i gameti? Sto raccogliendo dati per poter affermare che le malattie genetiche possono, con un'alta percentuale di probabilità, essere prevenute a costo zero. Spesso esse compaiono se questi "errori di concepimento" si perpetuano nelle generazioni. Per capire questo sono partita da un sintomo molto comune ma anche molto strano manifestato in gravidanza: "il vomito", nessuna specie vomita durante la gravidanza, forse è un segnale del proprio organismo che ci indica che il concepimento è avvenuto in un periodo sfavorevole... ho attenzionato i periodi di concepimento della mia famiglia e sono tutti periodi "sfavorevoli" e ho capito che forse una logica c'è e che il manifestarsi di alcune patologie non è "uno scherzo della natura" ma al contrario il fatto che la specie umana ha perso l'istinto di riprodursi nel periodo più favorevole. Sto esaminando questo per l'epilessia e sto avendo risultati statistici molto attendibili, probabilmente vale lo stesso per altre malattie genetiche.